ecco l'ultima

la 500 non compirà mai quarant'anni

La Fiat non costruisce più la « 500 », la vettura che più di tutte ha contribuito alla diffusione della motorizzazione in Italia e in Europa.
La notizia è stata diffusa prima delle vacanze nel'anno 1975.
Questo articolo conferma che la Fiat ha deciso all'ultimo momento, conti alla mano, di chiudere la produzione.
È stata una decisione che ha spiazzato tutti, infatti il Corriere Della Sera era da poco uscito il 26 luglio 1975 con l'articolo “Storia di una Piccola quarantenne” ricordando che nel 1976 avrebbe compiuto 40 anni.
Il punto importante di questo articolo è che in testata cita che a fine luglio dallo stabilimento di Termini Imerese è uscito l'ultimo esemplare, infatti l'auto è stata punzonata ed incisa il 31 luglio 1975.

Dalla lettura dei vari articoli appare evidente che anche allora c'era la consapevolezza dell'importante contributo che la 500 ha dato con i grossi (per allora) numeri della produzione, dei costi, la varietà di versioni. Il fatto poi che l'Azienda Fiat abbia pubblicato un articolo di questo tono sulla rivista aziendale citando i testi di varie importanti testate dell'epoca, ci fornisce la prova di una scelta coraggiosa, di un atto d'amore verso la vettura che ha consacrato la Fiat tra i più famosi costruttori al mondo.

« La “500„ va in pensione »
« Scompare l'utilitaria degli Anni Sessanta »
« Finisce un'epoca nella storia dell'auto »
« Diciamo addio a una vecchia amica »
« Viaggiavamo in Cinquecento »

Questi sono solo alcuni dei titoli comparsi sui giornali di agosto 1975. Quotidiani italiani ed esteri e periodici si sono occupati di una notizia esplosa l'ultimo giorno di luglio: « La Fiat non costruirà più “500„, l'ultimo esemplare della famosa utilitaria è stato montato negli stabilimenti di Termini Imerese »
L'articolo dell' Illustrato Fiat riporta quindi un estratto di tutto ciò che sull'avvenimento è stato scritto dai principali giornali per mostrare come i quotidiani e le riviste hanno interpretato la notizia, presentandola ciascuno sotto una ottica diversa. Non sono stati tralasciati neppure i pareri contrari o polemici proprio perché si è voluto presentare un quadro il più completo possibile.

ecco l'ULTIMA!

PALERMO - Non deve aver portato bene alle « 500 » il grosso articolo del Cor-sera (del 26 luglio scorso) secondo il quale la più piccola delle Fiat avrebbe festeggiato l'anno prossimo il proprio quarantesimo compleanno. Venerdì passato infatti, dalle catene di montaggio dello stabilimento Fiat di Termini Imerese (Palermo), che la produceva in esclusiva mondiale, è uscita l'ultima « 500 ». Per la cronaca portava il numero 133.895 della serie prodotta in Sicilia.
Alla riapertura, il 25 agosto, produrrà le « 126 ». Ne farà 180 al giorno (contro le 470 di Cassino e le 330 di Desio) e poi più avanti probabilmente verrà allestita anche la catena per un altro modello Fiat che potremmo ipotizzare nella « 131 ». Non si può escludere poi che anche la ventilata versione « strip » delle « 126 » possa venir prodotta in Sicilia in un secondo tempo.
Negli ultimi tempi le vendite della « 500 » erano notevolmente diminuite, con un andamento inversamente proporzionale all'escalation del suo prezzo (costava 480.000 lire nel '65 nel modello « D » mentre è uscita di produzione a 1.064.000 IVA compresa). E così nel '74 sono state vendute solo 42.906 « 500 R » contro le 61.475 del '73 e le 174.253 più giovani e pretenziose « 126 ».
In totale, da quando fu presentata nel '36 la « 500 » è stata prodotta in 520.000 esemplari come la «Topolino» (fino al marzo '55) e poi dal '57 in quattro milioni e centomila unità. È un record di durata nel tempo che non può vantare neppure la Volkswagen (presentata nel '39) e che ha avuto con la continuità il grande merito di motorizzare l'Italia.

g. m.


(articolo tratto da: "AUTOSPRINT")